E' fissata per martedì a palazzo Chigi la cerimonia di
consegna della Bandiera Blu 2013. Riconoscimento conferito dalla Fee
(Foundation for Environmental Education) alle località costiere che soddisfano
criteri relativi alla qualità delle acque di balneazione nonchè ai servizi
offerti, tenendo conto ad esempio della pulizia delle spiagge e gli approdi
turistici.
Tredici
le bandiere blu conquistate dalla Campania nel 2012: Agropoli, Ascea, Casal
Velino, Castellabate, Centola, Montecorice, Pisciotta, Pollica, Positano, Sapri
e Vibonati, che anche quest'anno giocano la medesima partita. New entry
invece per Capaccio Paestum (spiaggia della Laura). Interessanti i dati
contenuti nel bollettino Arpac 2013 elaborato secondo le nuove normative
regionali, ovvero su l’analisi statistica dei controlli eseguiti dal 1°
aprile al 30 settembre delle ultime quattro stagioni balneari
(2009-2010-2011-2012).
Capaccio
Paestum: eccellente la qualità delle acque nelle località Varolato, Laura,
Casina d’Amato, Licinella, Torre di Paestum e foce Acqua dei Ranci. Buono,
invece, lo stato delle acque a Ponte di Ferro e Villaggio Merola. Un
eccellente per Agropoli nelle località Trentova, Torre San Marco e
Canneto, buona, invece presso la spiaggia libera del porto e sufficiente
200 metri prima e dopo la foce del fiume Testene. Eccellente per: Ascea, Casal
Velino, Castellabate, Montecorice, Pollica, Pisciotta, Positano e Vibonati,
solo a Sapri due sufficienze presso il lungomare.
Non
adibiti alla balneazione e permanentemente vietati dalla Regione Campania sono,
invece i tratti adiacenti fiumi, torrenti, aree portuali e aree marine
protette. In particolare a Capaccio è vietato fare il bagno alla foce
del Sele e degli affluenti Capodifiume e Acqua Sulfurea a Torre di Mare.
Interdetti anche i porti di Agropoli, Castellabate, Montecorice, Pollica,
Casalvelino, Pisciotta, Centola e Sapri. Lo stesso vale per la foce
dell’Alento, del Solofrone e del Testene. I Comuni in queste
aree hanno l’obbligo di apporre la segnaletica con divieto di
balneazione.
Articolo di Lucia CarielloFonte: www.giornaledelcilento.it
Articolo di Lucia CarielloFonte: www.giornaledelcilento.it
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