lunedì 1 luglio 2013

Arriva la tassa di soggiorno nel Cilento: chi è soggetto all'imposta e quanto deve pagare?

La tassa di soggiorno ha fatto il suo debutto nelle zone turistiche cilentane; i primi comuni ad applicare tale tassazione sono stati San Giovanni a Piro, Camerota, Centola-Palinuro e Pisciotta a cui dal primo luglio si aggiungerà la città di Sapri. A Ispani, a giorni, si definirà il nuovo periodo d’introduzione; le tariffe variano da comune a comune e interessano le varie tipologie di strutture ricettive. Gli introiti saranno destinati ad attività utili al settore turistico. Tra le iniziative definite a Centola-Palinuro, da amministratori e imprenditori: la sistemazione della cartellonistica, il finanziamento di alcune manifestazioni, la riorganizzazione della pro-loco e l’assunzione di vigili per il controllo ambientale. A Sapri la tassa di soggiorno entrerà in vigore dal primo luglio al 31 agosto e tre sono le tariffe stabilite con gli operatori del settore: 1 euro per alberghi e campeggi, 75centesimi per i bed & breakfast e 50 centesimi per le case vacanza e gli ostelli e la tassa dovrà essere versata solo per i primi 5 giorni consecutivi. Saranno esenti dall‘imposta i bimbi fino ai 10anni di età, gli ultrasettantenni, i diversamente abili e gli accompagnatori, le strutture senza partita iva ed altre specifiche categorie. “L'incasso previsto - precisa l'assessore Giulio Cammarosano – si aggira intorno ai 9/10 mila euro e sarà utilizzato soltanto per la promozione turistica e non per l‘organizzazione di manifestazioni”. Per il momento il comune si è dichiarato disposto ad accogliere una delle proposte degli operatori che hanno chiesto di usare l'incasso per l'acquisto di biciclette da fornire alle strutture ricettive sapresi. In questo caso il costo verrà coperto per il 50% dagli introiti dell’imposta e il rimanente 50% sarà a carico degli imprenditori. Il regolamento sulla tassa di soggiorno sarà portato in consiglio, per l'approvazione, martedì prossimo, mentre le tariffe attendono il via libera della giunta. A Vibonati, comune che già ha attuato la tassazione negli anni precedenti, la tassa entrerà nuovamente in vigore dal primo luglio al 31 agosto. A Capitello sono ancora da definire alcuni dettagli sul ritorno dell’imposta e nella seduta di mercoledì 26 giugno il consiglio stabilità il nuovo periodo di introduzioni e le modifiche da apportare al vecchio regolamento.

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