Molte aziende al giorno d’oggi hanno già intrapreso un’attività di comunicazione via web, hanno già realizzato un sito (almeno vetrina), hanno già aperto la pagina su Facebook, hanno già provato a fare qualche campagna Google Adwords.
Hanno provato, ma non hanno convertito, e quindi non ci credono più.
Serve dunque porsi una domanda precisa:
fare web marketing e sviluppare la brand reputation online, è davvero solo una strategia fatta di passaggi precisi e step da seguire passo passo, o piuttosto è uno stile di vita, un qualcosa che va integrato, studiato, analizzato e intrapreso da parte di tutto lo staff, non soltanto da parte dell’ufficio commerciale?
Credo che molti imprenditori oggi si sentano presi in giro, perchè negli ultimi anni hanno speso molti soldi per mettere la loro impresa online, per realizzare un sito che ad oggi non ha mai portato nulla di concreto, perchè tutto quello che l’agenzia di comunicazione ha fatto, è stato confezionargli un prodotto finito.
Un sito bello, semplice, ovviamente non responsive perchè non era previsto a preventivo. Eccolo qua, pronto per l’azienda. Gli hanno spiegato come funziona e come aggiornare le pagine, ma nessuno gli ha mai detto come farlo diventare uno strumento di conversione.
Si perchè è di questo che stiamo parlando. Cosa vuoi che gli importi all’imprenditore di avere il sito bello o la pagina facebook? Se ha deciso di mettersi online è perchè gli hanno detto che i clienti sono là e sarebbe stato facile raggiungerli.
Ma non basta esserci, bisogna esserci nel modo giusto.
Le azioni per sviluppare una brand reputation valida, un’immagine chiara dell’azienda, che deve saper ispirare fiducia, credibilità e valori positivi anche e soprattutto sul web, sono finalizzate a perseguire un’azione da parte dell’utente: l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione alla newsletter, la richiesta di un preventivo.
E’ il primo punto di contatto fondamentale con l’altro, ma è solo un primo passo, bisogna poi essere bravi a fidelizzare.
Ma quella volta al nostro amico imprenditore nessuno l’ha spiegato, e lui oggi si ritrova con una pagina web ben fatta, una pagina facebook aggiornata ogni tanto dal cuggino di turno, e tempo e soldi spesi per niente.
Il web marketing e la costruzione di una valida brand reputation, dovrebbe essere unafilosofia aziendale condivisa e sfruttuata da tutti coloro che fanno parte dell’impresa, perchè alla fine essa è un organismo vivente, che funziona quando ogni parte fa il suo lavoro ma persegue un obiettivo comune: la crescita e lo sviluppo sul mercato.
C’è un cervello, il titolare, che deve avere le redini e il controllo generale. Ma poi, ogni sezione ha un suo compito preciso, e ognuna rimane parte di uno stesso organismo.
In questo senso il marketing possiamo paragonarlo al sangue che circola. Esso alimenta ogni parte, dal cervello ai piedi, scorre ovunque ma ha una sua linea precisa, fa il suo dovere specifico ma si trova in ogni parte del corpo.
Ecco che quindi l’ufficio commerciale ha il dovere di apprendere come e cosa è necessario fare per comunicare con l’esterno, mostrando la parte rosa dell’azienda stessa, il lato bello del brand aziendale, non quello cadaverico e senza vita. Deve sapere come è fatto il proprio sito web, deve sapere come comunicare la mission aziendale, deve sapere come arrivare all’interazione con i clienti attuali e deve sapere come fare in modo che i nuovi utenti diventino facilmente nuovi potenziali clienti.
In pratica il web marketing è fatto di step precisi da seguire, ma c’è molto di più!
Il brand non rappresenta soltanto un’azienda, ma rappresenta delle persone che collaborano per raggiungere determinati obiettivi.
Ciò significa che tutti coloro che ne fanno parte devono contribuire a loro modo alla comunicazione efficace del messaggio aziendale. Da parte di tutti deve esserci la buona diffusione del prodotto e dell’azienda stessa, come anche una buona attività all’interno dei social per diffondere il messaggio emesso dall’ufficio marketing.
In questo modo si fa gruppo, si fa squadra, si crea una brand reputation positiva, e diventa più facile per chi non conosce l’azienda potersi fidare per prendere la propria decisione di acquisto. Se l’azienda è chiusa, non comunica, non emette messaggi positivi, non emette valore e teme il mondo esterno, come è possibile che gli altri si fidino? Come possono se nemmeno la conoscono quest’impresa?
Ricordalo.
Impara a raccogliere fan, ma non semplici like su Facebook, non sono quelli che misurano il successo del tuo lavoro. Ti serve il contatto, l’interazione con l’altro, la costruzione di un rapporto di fiducia che attraverso internet riesci facilmente a raggiungere.
Allora, cosa è importante fare per la Brand reputation?
- Ragiona su quelli che sono gli obiettivi che vuoi perseguire attraverso il web e lavora per ottimizzare la tua presenza online comunicando questi obiettivi. Lavora su quello che cerca il cliente, non su quello che vuoi tu.
- Punta sulla formazione, che non deve essere legata soltanto all’ufficio marketing, ma deve essere integrata e approfondita da parte di ogni membro dell’azienda. Se pensi che sia una perdita di tempo allora chiudi subito la pagina, non sei ancora pronto per affrontare questo passo.
- Comunica un messaggio semplice e chiaro sfruttando l’immagine del brand aziendale, attraverso il web e i social. Diffondi informazioni valide cercando di aiutare concretamente gli altri, raccogli fan e contatti interessati a quello che hai da dire.
- Lavora sul Content Marketing e sull’Inbound Marketing: sfrutta i contenuti per interessare, ma poi sviluppa la relazione con chi ti lascia il suo contatto. La fiducia si ottiene conoscendo piano piano le persone.
- Tieniti pronto per quando sarà il momento, se hai comunicato un buon messaggio e se ogni parte dell’impresa ha lavorato bene, i risultati non tarderanno ad arrivare, le richieste di acquisto arriveranno senza fare troppi sforzi.
Diventa una calamita per i clienti, non andarli a cercare tu.
Costruisci una brand reputation di ferro, deve essere riconosciuta in modo positivo e diffusa altrettanto bene da parte di tutti coloro che fanno parte dell’azienda.
FONTE: http://www.4writing.it/webmarketing/brand-reputation
FONTE: http://www.4writing.it/webmarketing/brand-reputation